• Pubblicata il 30/12/2005
• Autore: Anonima

A ciascuno il suo... - Ragusa Trasgressiva

Mi era piaciuto molto scoprire il sesso anale: prima infatti ero contraria perché a causa delle dimensioni del sesso di mio marito temevo il dolore e anche l’idea di restare allargata, ma il mio amante mi aveva fatto capire che esageravo… insomma essere sverginata dietro non solo fu emozionante, ma anche molto piacevole perchè mi fece capire che solo in quel modo si può essere davvero posseduti dal proprio partner.

Fu così che finalmente accettai di essere sodomizzata anche da mio marito: la strada ormai era aperta e la cosa si rivelò come previsto poco dolorosa e molto piacevole, sebbene il mio legittimo consorte fosse molto lontano dalla delicatezza del mio amante. Con lui però scoprii il piacere della dilatazione: mi piaceva toccarmi il buco dopo essere stata scopata, sentirlo così largo e invitante… e poi mi meravigliavo di come in condizioni normali quello stesso buco fosse come sempre stretto e ben chiuso.

Un giorno, mentre mi scopava nella classica posizione del missionario, il mio amante mi inserì nel culo prima il medio e poi l’indice. Sentire il suo sesso dentro, fino all’utero, e le sue dita dietro, a contatto col sesso attraverso la mia pelle, mi fece godere in un modo incredibile, nuovo, totale! Contorcendomi irrefrenabilmente gridai fino alla spossatezza, inondando lui e il letto dei miei umori profumati, e dato che lui resisteva quando mi ripresi pensai di fargli lo stesso servizio perché volevo restare incinta di lui.

Lui continuava a scoparmi, instancabilmente, strizzandomi le tette fino a farmi male, mentre io avevo un orgasmo dietro l’altro; ero fuori di me ma un po’ alla volta riuscii a mettergli le mani prima sui fianchi e poi sul sedere, sodo e muscoloso, e a far scivolare le dita fino al solco, percorrendolo fino al buchetto. Era un po’ sudato, scivoloso… allora raccolsi le gambe stringendogliele intorno ai fianchi e puntai un dito fino a vincere la resistenza del suo sfintere: immediatamente lui si irrigidì ed esplose in un orgasmo pazzesco, inondandomi di sperma e facendomi così godere una volta in più. Mentre godeva sentivo il suo sfintere contrarsi intorno al mio dito, come un anello, per ogni fiotto di seme che mi stava dando… possedendo il suo piacere mi sentii completamente sua.

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