• Pubblicata il 22/03/2006
• Autore: Fortunato

Che rifornimento!! - Ragusa Trasgressiva

Ero fermo a far rifornimento con l’automatico, quando mi si ferma accanto un’utilitaria.
Scende una signora veramente notevole nonostante fosse over 50; ho visto apparire dalla portiera due belle cosce rotonde che si perdevano nella chiusura lampo (chiusura!!! apertura) su quasi fino all’inguine.
Il giubbino molto scalvato evidenziava due seni grossi (forse una 5a?) per terminare ad un viso curato, truccato e due labbra pronunciate e sottolineate dal liner scuro.
Mi venne decisamente incontro per chiedere se gentilmente l’aiutavo a fare il pieno…….
Come rifiutare, e poi………..avevo la fidanzata in montagna da alcuni giorni e la signora non mi dispiaceva con quell’aria da troiona.
Lei con la scusa d’imparare a far rifornimento mi stava tutta vicina strofinando spesso i suoi seni, inebriandomi con il profumo.
Non contenta mi chiese di verificare anche il livello dell’olio……va a vedere che questa alla fine non ti dice neanche grazie. Il vantaggio che vederla piegata in avanti mostrava in tutta la sua eccitazione i seni che debordavano dal reggiseno…se ne è accorta, mi ha sorriso e scherzando mi ha detto: sei svelto solo con lo sguardo?
Al termine per ringraziarmi mi dice: ooh povero ragazzo! Hai tutte le mani sporche, il minimo che possa fare è invitarti a casa mia; abito qui dietro, così potrai ripulirti per bene.
Arrivati a destinazione mi è venuto un accidente; era la stessa palazzina dove abita la mia ragazza fortuna che è già buio e lì non mi conosce nessuno altro.
Mentre mi lavavo le mani, lei in sala preparava un drink. Rientrando lei era gia seduta sul divano, gambe accavallate, pizzo dell’autoreggente in vista e il giubbino più sbottonato.
Mi siedo al suo fianco e accennando ad un cin cin mi poggia la mano sulla coscia……che sensazione! sentivo la patta scoppiare!.
Scherzando le dico che un vero cin cin finisce con un bacio e lei non se lo fa ripetere; appoggia il bicchiere, mi passa la mano dietro alla nuca e mi attira, al primo contatto delle labbra sento la sua lingua calda, umida e impertinente che si insinua e comincia a roteare, rispondo e le punte dardeggiano furiose fuori dalle nostre bocche mentre la mia mano corre dentro all’incavo dei seni, supero il pizzo del reggiseno e mi fermo a coppa sul seno, grosso ma sodo e il capezzolo durissimo che preme. Anche lei non resta ferma e la sua mano risale dalla coscia fino alla patta, l’accarezza, la palpa, la strofina, l’impugna ed un gemito le sfugge: questa troia da quanto non assaggia più un cazzo decente?
Le nostre continuavano avide a scambiarsi caldi baci, saliva e slinguazzate, mentre una mano attorno al suo collo si era ben impossessato di un seno, l’altra frugava tra le sue gambe, ora accarezzando l’interno delle cosce, ora infilandosi sotto allo slip ormai completamente arrotolato dentro alle grandi labbra della figa e intrise dei suoi umori. Ogni sditalinata era una colata umida e calda, sembrava quasi che pisciasse……..
Finalmente sono scivolato in mezzo alle sue cosce a leccare quella sontuosa figa e bere le continue sborrate, mentre si mordeva le mani mugolando di goduria.
Mi ha ricambiato il piacere: la sua bocca avida e spalancata scivolava giù, ingoiando completamente il cazzo mentre mi carezzava i ciglioni, per risalire lentamente risucchiando tutto.
Un’autentica succhiacazzi. Ci siamo scambiati e ricambiati le posizioni, non finiva mai di godere e chiedere ulteriori penetrazioni. Anche dopo averla inculata, non contenta ha voluto infilarsi il cazzo in mezzo ai seni, in una morbida spagnola, per ricevere infine la mia sborrata in faccia e in bocca.
Mentre lei si risistemava in bagno, ho girovagato per la sala a curiosare e………che tuffo al cuore: una foto della mia fidanzata, ma che ci faceva lì?
Rientrando l’abbracciai baciandola calorosamente e quasi a bruciapelo le ho chiesto chi era quella bella ragazza; lei con un sorriso orgoglioso mi ha risposto: mia figlia, ora è in vacanza; non vorrai mica scoparti anche lei?……
Che colpo, era la mia futura suocera!

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