• Pubblicata il 19/09/2006
• Autore: Ginny

Ginny: un pomeriggio da putt.. - Ragusa Trasgressiva

Ciao a tutti, sono Ginny vi racconto un pomeriggio di un trans schiava-puttana come me. Il lunedì, mercoledì e venerdi sono in appartamento per ricevere gli amici del master.
Ieri pomeriggio, verso le 3, è arrivato un tizio sulla 40ina, non male. L’ho spogliato mentre lui mi baciava e mi leccava il collo. Mi sono inginocchiata e gliel’ho preso in bocca succhiandolo adagio e leccandogli le palle. Mi ha fermata quasi subito per non venire lì. Siamo andati a letto e gli sono montata sopra e lentamente mi sono infilata dentro il suo coso, cominciando ad andare su e giù mentre lui mi stringeva i capezzoli. Quando mi sono accorta che stava per venire ho accelerato e ho sentito che si scaricava dentro di me. Sono rimasta sopra di lui a farmi leccare le tette fin quando il suo coso è uscito. Siamo sati ancora a baciarci e poi lui s’è rivestito ed è uscito.
Mi sono fatta una doccia e ho aspettato il prossimo amico che è arrivato verso le 5. Era un ragazzo giovane, un po’ timido, l’ho messo a suo agio stando a parlare sul divano. Io ero nuda, solo un perizoma e sandali con il tacco alto. Ho visto che i calzoni erano gonfi e gliel’ho tirato fuori: un cazzone veramente grosso. Mi sono inginocchiata fra le sue gambe a leccare quella meraviglia, lui ci stava proprio volentieri, poi però ha voluto tirarmi su di lui e mi ha tolto il perizoma e s’è messo a succhiarmi il cosino! Il mio cazzetto funziona solo perché mi fa godere ma senza spruzzare più, solo qualche gocciolina. In compenso ho degli orgasmi da femmina, lenti e che durano un bel po’, non come i maski che “bum” vengono e basta. Se poi mi trovo qualcosa dentro al mio buchetto, allora…! Beh, lui mi succhiava e io lo succhiavo, abbiamo fatto un 69 proprio divertente, lui mi è venuto in gola con un gran schizzo e io ho goduto proprio bene.
E’ andato via tutto felice e anch’io mi sentivo proprio bene. Come schiava-puttana devo fare godere tutti ma se mi diverto anch’io è meglio, no?
Il terzo amico è venuto verso le 22, un tizio muscoloso e ben messo anche se come cazzo non era un granché. Ha voluto scoparmi stando in piedi, io appoggiata al divano con il culetto aperto verso di lui. Mi ha scopata a bestia, con grandi colpi e venendomi dentro alla fine con una sfilza di parolacce, tipo “troia”, “maiala” etc.
Alle 23 mi sono fatta una doccia e sono andata a dormire, il master mi ha telefonato dicendomi che ero stata una brava puttana e che giovedì dovevo andare da lui per una sessione sadomaso. WOW! Magnifico, un regalo!! Ma questo ve lo racconterò poi. Ciao

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