• Pubblicata il 27/04/2007
• Autore: Frankys

Goduria pazzesca!!! - Ragusa Trasgressiva

Salve, ciò che vi sto per raccontare è avvenuto 3 settimane fa. Anzitutto premetto che mi sono lasciato da qualche mese dopo una relazione durata per 6 anni e ora voglio solo spassarmela e farmene il più possibile. La ragazza di questa storia è praticamente la mia scopata fissa da quando mi sono lasciato, è capitato anche con altre, ma quelle sono più sporadiche.
Tanto per potervi fare un’idea lei è alta 1,70, snella, un bel culetto e una bella 3° di seno. Ma ciò che più conta è che lei è una fuorisede e che quindi ha la casa a disposizione (anche se la condivide con altre ragazze).
Dopo questo piccolo preambolo ecco a voi l’accaduto…
Siamo di giovedì sera e, come stabilito, vado da lei per mangiare insieme a casa sua per poi raggiungere amici in un discopub dopo cena. Dopo i consueti 4 piani a piedi (l’unica sua pecca è che non ha ascensore a casa) mi ritrovo lei sul pianerottolo ad aspettarmi vestita da grande troiona: stivale sotto il ginocchio con tacco, calze a rete ( poi scoperto essere autoreggenti), minigonna di raso a pieghe (non so di preciso come si chiami il modello) e maglietta scollatissima che metteva in risalto tutto il suo ben di Dio… A questa splendida visione già ho sentito le prime reazioni, accentuate da una slinguazzata che non sembrava avere fine e dalle mie mani che subito si erano infilate sotto la sua gonna sopra il suo splendido culo (qua ho notato le autoreggenti).
X mia fortuna e del mio arnese che mi stava scoppiando dall’eccitazione lei aveva fatto un altro programma: “ma senti…a me andrebbe solo un bel cannolo con tanta ricotta…” già che a me mi fa eccitare di suo se poi mi dice certe cose figurati il mio “compiacimento”… Mi sbatte al muro nel corridoio e senza troppi giochetti mi abbassa pantaloni e boxer e inizia a leccarmi il cazzo dalle palle fino al glande per poi farlo sparire tra le sue splendide labbra da pompinara e iniziare a fare avanti e indietro con la bocca con me che la tenevo per la testa cercando di farglielo entrare il più possibile…dopo un paio di minuti (non di più perché aveva capito che se continuava così le sarei venuto subito in bocca) mi trascina nella sua stanza e con voce da perfetta troia mi dice “sbattimi sul tavola) ovviamente non me lo faccio ripetere due volte…le abbasso il perizoma (troppo bello con le autoreggenti che neanche mi ostacolavano) la metto sulla scrivania con la schiena appoggiata e gambe aperte e glielo ficco tutto (18 cm) nella vagina che dire che era bagnatissima sarebbe un eufemismo. Questa grandissima moccolona era bagnata da fare schifo e il mio cazzo scivolava dentro la sua fica che era una bellezza. Mentre me la scopava con le mai un po le stringevo i fianche per farla sentire ancora più mia in quel momento e po’ le palpavo il seno stuzzicando i capezzoli che sembravano le torri gemelle… Però la volevo tutta quella sera, e quindi mentre la scopavo le dissi: “ ma solo bocca e vagina sta sera..???” e lei mentre godeva da troia rispose: “ fai tu basta che me lo rimetti dentro subito” La feci scendere dalla scrivania e, sempre da alzati, la feci mettere a 90° con le braccia appoggiate sul tavolo, e dopo una brave leccata del suo buchetto (già per altro umidissimo), glielo piazzo in mezzo alle chiappe senza troppe esitazioni (infatti ho sentito un “leggero” grido non proprio di piacere…) ma l’eccitazione era troppa e continuo a sfotterle il culo, ficcandoglielo tutto dentro. Era troppo bello, mi è sempre piaciuto vedere il mio cazzo scomparire dentro il suo buchetto per poi rivederlo e per poi riscomparire…dopo pochissimo lei raggiunge il suo primo orgasmo e visto che anche io non ce la facevo più e avevo una voglia matta di venire e vista la situazione le dissi che le volevo venire in bocca; lei si abbassò e iniziò a riprenderlo in bocca (il fatto che fino a un secondo prima era stato nel suo culo e ora lo aveva in bocca mi fece eccitare ancora di più di quanto non lo fossi). Non ci volle molto per farmi venire e le sborrai tutto in bocca, e per concludere quella splendida serata ingoiò tutto da perfetta zoccola.
Credetemi, quella è stata la scopata (con annessi e connessi) più bella che mi sono fatto con questa ragazza. Al solo pensiero ho di nuovo il cazzo duro…
Il 25 me la porto a casa di amici in campagna, spero che nel pomeriggio ci si vada a fare una passeggiata…se volete poi vi racconto…

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