• Pubblicata il 31/07/2017
• Autore: ROBBY SOLO
• Categoria: Racconti erotici etero

HO SCOPATO UNA MUSULMANA - 4° tempo - città Macerata - Ragusa Trasgressiva

HO SCOPATO UNA MUSULMANA - 4° tempo - città Macerata

A quel punto, mi son fatto coraggio, l'ho presa tra le braccia e l'ho baciata. Al contrario di quel che pensavo, lei c'è stata subito. Allora mi sono levato pantaloni e boxer e, bocca a bocca, le ho stretto i fianchi e il culone strofinandole il cazzo duro sulla camicia. Sembrava eccitarsi in frettissima, chissà da quanto tempo non scopava più. Del resto anch'io, a parte qualche amica separata o single e alcune girls a buon prezzo, non avevo un'attività sessuale molto intensa.
- Aisha, sei così sexy io... io ti desidero tanto...
Lei ha continuato a intrecciare la mia lingua con avidità, facendomi assaporare per minuti e minuti la sua saliva calda e avvolgente. Dopo un po', le ho tolto la camicetta, il reggiseno, ho baciato le sue grosse tette e succhiato i suoi capezzoli smisurati che sapevano di deodorante misto a sudore. Faceva molto caldo e, dalle ascelle, colava qualche goccia lungo i fianchi, ancora nascosti dalla gonna.
E' stata Aisha stessa a sfilarsela e a buttarla sul pavimento insieme alle mutandone.
- Oooh... Roberto... voglio ora... aaah...
Ha preso il mio uccello e mi ha trascinato sulla prima sedia che è capitata. Non c'è stato bisogno di eccitarla con altri preliminari; la sua figa, perfettamente rasata, era unta come la zuppa di cicerchia. S'è infilata il cazzo e ha cominciato a cavalcarmi senza tregua, decidendo tempi e ritmi. Io cercavo di calmare il suo entusiasmo anche perchè, nella foga, avevo paura che me lo fratturasse!
- Aaaah...hhmmmmm... aaaaaah!
Godeva a ripetizione e giocava coi miei coglioni gonfi e bagnati di unto vaginale. Ho resistito il possibile e poi l'ho avvisata che stavo per venire. In un attimo si è sfilata e l'ha preso in bocca, anzi in gola, per ricevere la sborra che ha ingoiato fino all'ultima goccia. E' stata una scopata mondiale!
Aisha ha lasciato cadere il pene sulle sue tette e l'ha pulito con cura. Poi siamo andati in camera da letto a riposare un po'. Il suo viso era rosso fuoco come la sua vulva, che però aveva diverse piccole cicatrici. Ho chiesto:
- Cosa sono questi segni?
- Infibulation... mia città sud Egitto è ancora. Io fortunata perchè solo cucito e no tagliato clitoris.
- Anche Zahra?
- Nooo, lei arrivata Italia 6 anni... ma no pensare brutte cose. Quando pronto, voglio tu in my hot bottom. Anche se vietato, arabe infibulated abituate prendere dietro prima matrimonio...
Non ha fatto in tempo a finire la frase che il cazzo era già tornato dritto.
E' scesa dal letto, è andata in cucina a prendere la mitica borsona e, magicamente, è comparsa una boccetta di unguento profumato. Ne ha messo un po' sull'uccello e nel suo culo, e via andare...
Queste sì che sono piccole trasgressioni!

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