- Pubblicata il 26/04/2011
- Autore: Invurnì 55
L'impiegata sportiva - Ragusa Trasgressiva
Andando a pagare una bolletta ho incontrato la Silvia , "entreneuse" dell'ufficio pagamenti vari . Parlando delle feste appena passate mi racconta che è andata con il marito a fare una biciclettata in pineta - ha forato - si è dimenticata lo zainetto su di una panchina tutto per colpa del suo lui che quando la accompagna ha sempre fretta di tornare e non riesce a cogliere il lato piacevole delle escursioni di coppia !!! Ascolto interessato il suo racconto , poi la invito al bar per un caffettino e continuando il discorso ciclistico le propongo uscite nei tempi liberi ; tutti e due abbiamo la passione per la bici e poi lei che ha già fatto grandi i figli ( ora universitari fuori sede ) ha molto tempo libero lavorando a volte di mattina oppure il pomeriggio . Lei continua sul tema allenamenti e mi fa vedere un rotolino di ciccia imprecando sul fatto che non riesce a smaltirla ; niente di più facile , le dico , basta un ciclo di uscite iniziando con 30- poi 40 - 50 Km e via andare per poi portarsi anche in collina con ripartenze su strappetti e così via ..... non per ultima poi la cura migliore - un bel tour de force sotto le lenzuola - di tanto in tanto - . Si mette a ridere e mi da una manata sulla patta da sotto il tavolo che resta bloccata dalla sorpresa , glielo leggo negli occhi !!! Infatti parlando di allenamenti e loverie varie , mi si era ingrossato un tantino e la sua tastata ha scoperto ciò che le parole non avevano ancora detto : mi piaci e ti salterei addosso qui sul tavolino !!! Essendo cliente abituale del bar non se la sentiva di farsi vedere da tutti e con occhi severi ma vogliosi mi chiede di uscire e riaccompagnarla in ufficio . Rientrando verso il suo ufficio , ci accordiamo per il primo allenamento ( ciclistico diagrante ) domani lavora di pomeriggio così la mattina possiamo farci una bella pedalata verso la pineta , tanto per affiatarci . Ci incontriamo sulla strada verso il mare ed iniziamo a pedalare sempre più veloci , vedo le prime gocce di sudore irrigarle la fronte , mi sorride e giunti in pineta si ferma per riposino e pisciatina < d'obbligo dato che il sellino stimola > sento il fruscio scaturire da quella fessura che cerco di intravedere dietro il cespuglio ; si gira di scatto e poggiando le mani dietro la schiena inarca le cosce e cerca di innaffiarmi con la sua fontanella calda . Se te la cerchi la trovi , mi dice , poi tirando su la tutina inforca la bici e ripartiamo . Come prima uscita non è andata male , rotto il ghiaccio , chissà !!! Le prossime ve le racconterò presto , spero di coinvolgerla pian piano ..........