- Pubblicata il 06/01/2008
- Autore: Dimitry
La mia schiavitù - Ragusa Trasgressiva
Un pomeriggio vado in ospedale S.Chiara a trovare un amico che ha avuto un piccolo intervento. Appena arrivato nella sua stanza scopro che il suo vicino di letto è un trans. Mentre siamo lì arriva PB una magnifica trans che fa visita all'altro trans. Ci mettiamo un pò tutti a chiacchierare del più e del meno, poi verso l'ora di fine visita PB in maniera molto ammicante mi chiede un passagio fino a casa sua una villetta sulla strada di Marina nel Parco di S.Rossore.
Accetto di dare il passaggio a PB e raggiungiamo questa villetta sulla strada che va al mare.
PB mi invita a prendere una cosa e così entrando in casa mi accorgo che ci sono almeno altre 6 trans. Dopo ci appartiamo in una camera al piano terra a dx.
Lì ho modo di assaggiare il tarello di PB e da allora non l'ho più dimenticato.
Da quel giorno ogni giorno alle 18.00 dopo il lavoro mi fermavo lì nella villetta piena i trans.
PB di fatto dalle 18.00 alle 21.30 era la mia metà. La accompagnavo a fare la spesa, dal parruchiiere, dal medico etc. e spesso con noi venivano anche delle sue amiche.
Di solito si tornava verso le 20.00 e scopavamo come dei ricci a volte da soli e negli ultimi tempi sempre in compagnia di qualcuna delle sue amiche.
Alle 21,30 accompagnavo PB al lavoro all'inizio di via T.
E' andata così fino alla retata nella villetta sulla strada che va a Marina.
Ormai PB è diventata una top trans, ma il problema sono io che non ho contratto una grossa schiavitù non riesco più venire se non ci sono almeno due trans. Ho bisogno di sentirlo nel culo e prenderlo in bocca contemporanemente per sborrare altrimenti non ci riesco. Credetemi una vera e propria schiavitù!
Sbiriguda
un mito!!! ah ah ah!
Marcolino
Ti capisco succede anche a me
Antonio
Caro Dimitry, ti cspisco anch'io ho lo stesso problema ormai riesco ad eccitarmi solo coi trans, le donne non me lo fanno tirare più.All'inizio non avrei mai pensato una cosa del genere ma è succsso.