• Pubblicata il 25/07/2006
• Autore: Giorgio

Sborrata esplosiva - Ragusa Trasgressiva

Premetto che non è una storia eclatante; più che altro un episodio buffo. Non obbligo nessuno a leggerlo.

Può essere uno spunto per considerazioni sul "periodo refrattario" (minuti in cui il pisello sta a riposo dopo una sborrata) o per la gittata degli schizzi.


Situazione: Sono sposato, e fedele, da anni.

Qualche settimana fa, una sera, avevo fatto l'amore con mia moglie. Poi mi ero lavato il pisello (puzzava di gomma, avendo usato il preservativo) e subito dopo le avevo detto di carezzarmelo dicendomi cose eccitanti, per vedere quanto tempo mi restava moscio.
Era sdraiata, e io mi sono messo in ginocchio sul letto, con il cazzo a portata della sua mano e della sua bocca.
Quindi lei mi ha obbedito, tenendomelo anche un po' in bocca.
Mi è diventato duro subito. Ha continuato a dirmi di come le piacesse succhiarmelo, di quanto voleva che la scopassi... dopo un po' di questo trattamento è successo l'imprevisto.
(Premessa: in dieci anni di matrimonio, lei non mi ha mai lasciato sborrare nella sua bocca. Mi piacerebbe se lo facesse, ma l'idea le fa schifo, e io rispetto il suo disgusto.)

Lei ha iniziato a dirmi "Dai, sborrami in bocca, voglio bere la tua sborra... Dai, vienimi in bocca...". Io, razionalmente, sapevo che non me lo avrebbe fatto fare, e che me lo diceva solo per arraparmi... Ma la sua tecnica ha funzionato! Quando stavo per venire, mi sono allontanato dalla sua bocca, e le ho detto che le avrei sborrato sulle tette. Lei era d'accordo. Ho posizionato il pene sopra le sue tette, in modo da poterle gocciolare addosso, ma...
Dal mio pisello sono partiti degli schizzi incredibili. Oltre trenta centimetri. Uno di essi l'ha centrata nell'occhio destro, e un'altro su un labbro. Lei l'ha presa sul ridere.

Mi ha stupito che la seconda sborrata della sera (che di solito, rispetto alla prima, è molto meno ricca e si riduce ad un piccolo flusso, che cade mestamente dal pisello) si sia manifestata come la sborrata di un ventenne che non scopa da un mese.

Ho collegato la brevità del periodo refrattario e la gittata dello schizzo alle cose che non ero abituato a sentire da mia moglie, e che mi avevano arrapato in modo notevole.

Che ne dite? Qualcun'altro ha mai notato che gli schizzi diventano più poderosi sia dopo una lunga astinenza, sia a seguito di momenti più erotici?

Giorgio

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